31 dicembre 2012

...e sarà!

Di solito non é difficile trovare le parole giuste per salutare l‘ennesima annata e di solito quasi tutti hanno il desiderio che passi il piú presto possibile!
Un‘altra stagione é passata, abbiamo raccolto le scritture necessarie, esaminato i luoghi piú interessanti, abbiamo scrutato i visi piú intriganti, pianto e riso nel modo piú stravolgente, abbiamo creato nuovi ponti e speranze, tracciato confini e traguardi, rubato e scherzato, abbiamo amato ed odiato! Anch‘io vivo tutto questo con la stessa frenesia e preoccupazione! Peró quello che abbiamo dimenticato é ringraziare!!
Sí é vero, dopo aver cercato di accogliere l‘anno con la sfrontatezza del sorriso e la positivitá primordiale, mi rendo conto che il 2012 era decentemente pronto ad accogliere queste mie prodezze e non solo si é permesso di fregarmi e di ingannarmi ma é stato capace anche di garantirsi lo status di „importante“ e „ineluttabile“.
Scriviamo la fine delll‘anno 2012 ed io, per abitudine o meglio per impulso naturale, riprendo carta e matita e mi rimetto a scrivere ed a riflettere!
Un‘esigenza sublime, mi appartiene e mi rappresenta...ed il silenzio, quello forzato ed obbligato, alimenta ancor di piú questa inesorabile missione.
Sará che dopo tantissimi tramonti é arrivato finalmente il momento di fare spazio all‘aurora e sará che gli occhi quando iniziano a guardare con intensitá vedono cose nascoste agli occhi degli uomini.
E allora ancor prima di ringraziare volevo scusarmi. Iniziando da me!
Mi scuso con mio padre.... perché avrei voluto dirgli ancora per una volta quanto lo amo!
Mi scuso con mia madre....per tutte le volte che ho sottovalutato la sua forza e le sue battaglie!
Mi scuso con i miei fratelli.... perché sarei dovuto essere molto piú fratello che leone!
Mi scuso con la mia famiglia... perché ero io quello che doveva fare in modo che restasse unita... ed invece sono scappato dietro la mia omertá! Mi scuso con i miei amici... perché non ho telefonato per dire che stavo male e che mi mancavano!
Mi scuso con i miei amanti... perchè non vi ho degnati neanche di uno sguardo mentre mi avete cercato! Mi scuso con l‘umanità.... perché ho gridato senza voce di fronte alla morte di tanti bambini innocenti! Mi scuso con il mio paese... perché non lo difendo abbastanza e non lo giustifico in tempo! Mi scuso con i poveri... perché io mi lamento sempre di non avere nulla!
Mi scuso con l‘uomo che amo...perché l‘ho amato a cuore aperto ed invece non avrei dovuto. Mi scuso con l‘Amore... perché quello che conoscevo io non era vero...e quello vero non é quello che conosceva me! Mi scuso con la veritá.... perché quando la portavo in braccio nessuno la voleva sentire!
Mi scuso con chi non leggerá e per chi non capirá....perché sono stato per troppo tempo ambiguo! Mi scuso con i miei nemici.... perché non ho mai imparato a conoscerli sul serio! Mi scuso con il mondo intero.... perché mi ha dato un foglio bianco ed io non ho scritto nulla!

Mi scuso con te mio caro Mario.... perché ti ho lasciato solo per tanti anni, perché ho dimenticato il battito del tuo cuore! Mi scuso perché non ti ho lasciato parlare..... perché non ho voluto ascoltare.... perché ogni volta che cercavi di fuggire ti ho tagliato le ali! Perché tutte le volte che stavi sognando ho cercato di svegliarti!

Peró ti ringrazio, per avermi ridato la voglia di sorridere, per avermi preso in braccio mentre sto cadendo. Per avermi accettato cosí come sono... perché non ho piú voglia di cambiare il mio futuro...ma voglio migliorare il mio presente! Perché con un presente sincero, sereno, forte, libero, vivo e vero..... qualsiasi futuro sará.....
sará per sempre il mio!

 E siccome voglio ancora crederci.....
....vi auguro con tutto il cuore...Buon 2 Zero 13!
Mario-Ramón

16 ottobre 2012

...riprendo Aria!



Non é facile riprendere un cammino interrotto da decenni!
Mi ispira quella necessitá di ricerca che in passato mi lasciava a bocca aperta!
Solo un istante e poi sono fuggito via, mi sono nascosto, mi sono diretto verso un rifugio costretto e ripetitivo!
Mi sforzo di credere che tutto va per il verso giusto, che tutto si risolve con un semplice gesto, tanta volontá e volere....nel frattempo apro gli occhi e inizio a prendere la chitarra tra le mani inventandomi nuove melodie!
Il mio istinto mi indirizza a pensare a me stesso...e invece niente...mi soffermo a riflettere,sono afflitto dal mondo e dai suoi guai! 
Mi circonda un silenzio trementemente assordante che segue tanta gente.... e quei personaggi che ritornano e non vogliono andare piú via!
Una piccola prigione di pensieri, una galera di emozioni, un esilio scottante quello mio...perché é quando riapri il tuo opuscolo che ti rendi conto del tempo che passa e delle scadenze ineluttabili!
In questo mondo non c‘è spazio per i matti come me, non hai alcuna possibilitá di esigere, non ti é concesso nessuno errore, non ci é dato sapere....non ancora!

Io invece sono alla continua ricerca di questo mio lato umano, stuprato dai meccanismi della massa, nascosto agli occhi dei deboli, rubato dall‘assenza di individualità, strappato di mano a chi come me ha dato tanto peso ad essere se stesso...da sempre! Non mi piace essere l‘ombra di un numero, una statistica scontata o un automatismo senz‘anima....voglio continuare ad essere quell‘ordigno vagabondo...quel folle che si interroga....quel ragazzo ingenuo e sincero....quell‘antropico pieno di difetti e di perplessità, con le proprie debolezze, le ansie, i dolori, le riflessioni, le pause, le partenze, con le sue emozioni, i suoi brividi, i suoi  sentieri, le sue imperfezioni.... quel licandropo intrappolato nella pelle di un leone sensibile! 
Voglio insistere di essere quel che sono e non quello che la cerchia vuole che io sia! 
Voglio essere quell‘ interminabile ricerca di te...
...di te che seguo da 12.054 giorni....quella ragione che mi scorre nelle vene...che é presente vicino al mio Io!
E molto spesso in questo tormento vado a stanare quel rigore...quella libertá!

quel desiderio di tornare ad essere l‘altra metá di me!

Sorprendimi, illuminami.....cercami...svegliami!
Buon compleanno compagno mio.
Mario-Ramón

07 febbraio 2012

CHI....??!!

Non é detto che tutto debba essere semplicemente un'occasione persa!
A volte, diventa molto credibile, tutto quello che attraverso la nostra esistenza si trasforma in importanza!
Siamo continuamente messi a confronto con l’opposto di noi, con il significato della finzione...
…con una coscienza distratta!
Sarebbe un vero piacere risalire quel cammino intrapreso ma molto spesso le correnti soffiano  dal lato opposto e ti ritrovi fuori corsia senza nemmeno avere la possibilità di intuire!

Ho grande nostalgia dei tramonti… dei suoi colori… dei suoi profumi!

Spesso resto per ore ad aspettare…a volte con la chitarra tra le mani…altre con malinconica frenesia!

Cerco il tramonto in ogni bivio della mia città, in ogni angolo del cielo…. In tutte le strade ed in mezzo alla gente! 

È bello e appagante riscoprirsi un eroe…. divertente e bizzarro ritrovarsi illusionista!
È sempre meglio fingersi un’equilibrista che sentirsi meticoloso!

Eppure io sono solo un piccolo artigiano di me stesso… della mia poesia… della mia impulsività!
Privo di ansia cambio le federe ai cuscini e non temo fragranze altrui!

Non ho mai paura di essere chi sono e con dignità calco la scena e mi accorgo di non aver bisogno di una maschera!
Ho la facoltà di interpretare me stesso,  lo stesso personaggio ovunque…
…privo di scadenzario….esente da precetto!
Ma sono tanti quelli che tentano di velare lo sfoggio….l’apparenza….tanti sbandano nell’inseguire la propria strada!

Per fortuna non ho obblighi di alibi…non ho debito di ascolto e di accondiscendenza….
…non sono mai un giorno leone e un altro antilope…sono costantemente licantropo!

E menomale che poi ci sono gli Amici, quelli che si spacciano per te…che abusano del tuo credito…che cercano conferme quando si perdono nella guerra dei numeri!
C’è chi viola l’etica della scelta, della sintonia o semplicemente non aderisce a quella logica di individualità!
Il nome Amico viene stuprato…buttato lì come un gadget alla moda…dove conta il prezzo…
…la taglia… la vetrina sul mondo!

Ma i miei ganzi veri sono preziosi perché molto rari…
…molto pregiati…molto trasparenti…quasi invisibili!
Ho il privilegio di averne un numero limitatissimo, si contano appena sul lato estremo della mia mano… sono quei paladini che accompagnano il mio sentiero… mi ispirano… mi accettano!

Sono quelli che mi svegliano dal letargo e che mi inducono a rincorrere quel sole… quell’astro che prima o poi tramonterà… in qualche angolo del cielo prima o poi sparirà!

È bello sapere che ritorna ogni giorno per accompagnare questa favola mia… e se decidi di restare al mio fianco… io…. te la racconterò…ovunque tu sia!!
E se per perdermi  e ritrovarmi hai  bisogno di mille lune…. stanare quel tramonto diventa il mio nuovo disegno! Per ogni volto un racconto…per ogni sorriso una conferma…per ogni nota un battito…
…ma non sono un garzone di felicità….semmai un mercante di stelle!
Non ho pretese ma brindo a questa vita che mi ha regalato un acciacco speciale…..
…la libertà di essere chi sono!!
Mario-Ramón