26 novembre 2008

Situs Inversus...30 anni dopo!


A breve informazioni piú dettagliate del cd "Situs Inversus" con i titoli e la copertina.
16 brani reinterpretati da Mario-ramón piú in esclusiva il brano "Ancora un battito", prima esperienza da paroliere di Ramón.

10 settembre 2008

Madonna -"Sticky and Sweet"- 9 Settembre 2008

Sono le 21:15 circa quando l’ultima tappa tedesca delloSticky & Sweet Tour” è ufficialmente avviata. Siamo in 50mila nello stadio di Francoforte ad attendere l’inizio dello show.

Il video iniziale è un vero concentrato di grafica 3D, effetti speciali e high tech che mostra i vari ingranaggi di un orologio, inevitabile l’accostamento considerando il tormentone “Tic Tac Tic Tac che si ascolta nel singolo “4 Minutes”. Il vero portento è l’interazione con la scenografia, il cubo sul quale sono proiettate le immagini si scompone in parti sempre più piccole fino a quando non vediamo comparire lei, Madonna, seduta sul suo trono di Regina. “Candy Shop” è la prima delle 19 canzoni che allietano le 2 ore di spettacolo .

Brano dopo brano sono ancora i video a rendere più spettacolare le performance di Madonna e a darle respiro tra un cambio d’abito e altro. Sempre più accurati e sofisticati. Lei in gran forma, brillante, eccentrica, perfetta…come solo lei sa fare!
Geniale l’idea di assoldare (e riabilitare) una Britney
Spears nelle immagini che accompagnano “Human Nature”, impegnata in una danza impazzita all’interno di un ascensore. La Spears ingabbiata nella sua popolarità?

Da brivido l’esecuzione di “Vogue” riarrangiata ed eseguita con i sui bravissimi ballerini.
Toccante il video cartoon in 3D rappresentante la natura in movimento, con in sottofondo “Here Comes The Rain Again” degli Eurythmics. L’interazione immagine-scenografia sorprende anche nella performance di “Devil Wouldn't Recognize You”: una gabbia circolare scende alla fine del palco sulla quale si proietta l’effetto di una pioggia che scende. Da brivido!


Immagini, colori e design hip-hop per accompagnareMusic” e “Into The Groove”.
Immancabili le frecciatine ai potenti e le sue campagne pre-elettorali per le presidenziali USA. Con il video pausa “Get Stupid” accosta Hitler al candidato Mc Cain e Obama a Gandhi. Piú chiaro di cosí!?


Anche se Madonna è Madonna c’è anche da dire che l’80% del
concerto è supportato dal “playback” e dai “controcanti” registrati dalla Ciccone in occasione del suo tour. Dopotutto come si fa a 50 anni saltare la corda come una ragazzina e azzeccare la nota? Sicuramente abbiamo ascoltato un’agguerrita Madonna che ha fornito una performance vocale sicuramente più soddisfacente della tournee precedente.
La troviamo statica ma energica e pimpante, con la solita chitarra in mano, nelle performance solo voce niente balletto di “Borderline”, “Miles Away”, “You Must Love Me”,Ray Of Light”.

Ma la vera sorpresa è l’interattività con il pubblico, Madonna fa spesso cantare il pubblico, lo rende partecipe: lancia occhiali, stringe la mano ai fortunati delle prime file, afferma di sentire l’energia presente a Francoforte. Un pubblico che riesce a strapparle qualche lacrima umana alla fine della performance vocale diYou Must Love Me” accompagnata dal coro dei fans “Evita Evita”, ricordando il film da lei tanto amato e interpretato. Anche in questo tour, non vi è canzone che non sia cantata a memoria.
Idee e stravaganze? Sono poche e davvero originali. Come ad esempio l’irruzione di una Cadillac decappottabile in scena. In “She’s Not Me” si proiettano le vecchie Madonne dei videoclip, che lei afferma non la rappresentano, compaiono di seguito quattro ballerine che la immortalano con vecchie pose e abiti da videoclip, ma Lei fa capire chiaramente chi comanda e invita a farsi da parte.
In “Music”, con l’ausilio di un video proiettato, la scenografia si apre come fosse una porta del metrò.
Inquietante i ballerini con le toghe nere da frati durante la performance di “Spanish Lesson”.
Originalità anche negli arrangiamenti: la stessa “Music” si fonde con la fortunata base della hit House del dj Fedde Le Grande “Put Your Hands Up To Detroit”. Suggestiva “Like A Prayer” che fa medley con il brano Dance
dell’italiano Dinno Lenny “Feels Like Home”.
Straordinaria ed originale l’accostamento di “La Isla Bonita” alla danza gitana “Lela Pala Tute”. Il pubblico è in delirio quando la canta.
Madonna per questa performance si fa guidare da un gruppo romeno, a cui dedica un momento dello spettacolo. La band esegue dal vivo anche un brano popolare, la cui performance è accompagnata dalla danza gitana di una ballerina, mentre Madonna vi assiste riposandosi e sorseggiando del liquore dal tappo di una borraccia. Gli applausi del pubblico sono incessanti, ma lei con fare molto gentile invita a seguire la sua ballerina e ad applaudire lei.


A sorpresa improvvisa con il pubblico un acceno di “Holiday”, e poi si trasforma in “Hung Up”un po’ meno dance ma molto più rock.

L’energia del pubblico si scatena con il pezzo finale “Give it to me” tratto dall’ultimo album, che vede la regina del pop con i suoi ballerini piú agguerriti che mai. Ecco che ritorna dal pubblico e lo invita a cantare “ give it to me…don’t stop show me” in un ritornello infinito finché non sparisce dietro il cubo della scenografia iniziale dove appare “Game Over” ora pronto a richiudersi.

Il concerto è terminato, ma Madonna ha promesso un suo ritorno. Grande show anche se avrei preferito meno playback e più sonorità e canto!



Ramón

09 settembre 2008

Siamo Anima.....

In un mondo senza valori, siamo solo anima...schiava del corpo!

Siamo anima

Questo mondo è nascosto agli occhi di tutti,

dalle lacrime, i sogni, i belli ed i brutti

siamo solo catrame, cemento e miseria

una storia infinita che ritorna di sera.

E la sera la notte che arriva da lontano

Sbadiglia s’incazza ti tende la mano

Siamo alberi spogli e nutriti di merda

E la vita che grida e nessuno la senta!

Ma senti la voce che parla e ti chiama

E perché solo tu sei colui che la ama

Spalanca le porte del tuo purgatorio

Accetta la sfida dell’orfanotrofio

Bambini che scappano via dalla gente

Che sogna i colori e le vie della mente

La mente corrotta da chi ha il potere

Che mangia e sputtana il proprio sedere!

Siamo angeli di fuoco noi

Sempre in cerca di risposte e poi

Chi ci ascolta è troppo tardi ormai

È sordo, è cieco non salta mai!

Siamo solo guerrieri di aria che

Ci imbavagliano il gozzo dimmi ma perché

Ce ne stiamo lontano e fuori dal mondo

Dove la libertà non farà più ritorno

E le strade sono piene di stronzi e bandiere

Con la X sul partito a farsi le pere

Ma i ribelli, gli incerti sanno ancora aspettare

Questa Terra anche lei dovrà perdonare

E il perdono lo acquisti con la veste celeste

I biglietti li trovi al di là del Trastevere

Con le loro vestaglie di lino e di seta

Ti puntano il dito e tu rimani senza una meta!

È l’errore del caos che ci fa ricordare

Che per un posto sicuro c’è tanto da fare

La disobbedienza e la rivoluzione

Porterà alla luce una nuova nazione

Un nuova Nazione di balle e di sabbia

Che riaccende ai Cristi la solita rabbia

La rabbia di chi ha cessato di vivere

Per volare lontano e tornare a sorridere!

Siamo angeli di fuoco e poi

Non abbiamo mai risposte noi

Siamo solo di paglia che brucia al fuoco

Mentre i Grandi prendono posto al grande gioco

Siamo solo guerrieri di carta blu

Ci costringono a dire che la colpa sei tu

E restiamo a guardare che il gioco finisce

Cercando una mano che non ti tradisce!

Ramón

28/08/08

21 luglio 2008

La Notte degli Angeli 2008? Le ali sprangate dall’indifferenza e dalla superficialità!


Durante l’estate 2008 non avrà luogo la tanto attesa serata canora di beneficenza nata e diretta da Thuro Gargiulli e Mario-Ramón.
A deciderlo sono stati gli stessi organizzatori che dopo un lungo colloquio con il resto del comitato organizzativo dell’associazione culturale Senáit (tra cui Rosaria Aquino, Giovanna Bianco e Patrizia Casciaro) e con gli artisti hanno preferito optare per una pausa dell’evento sofferta ma ineluttabile .
Era l’estate 2005 quando Ramón e Thuro scesero in piazza a favore della lotta all’AIDS e HIV mettendo in scena uno spettacolo musicale con diversi artisti del luogo allo scopo di raccogliere fondi da devolvere in beneficenza. Tre in tutto le edizioni della manifestazione estiva che si svolgeva in Agosto in piazza Portofino (2005-2006) e nel “Palazzo delle fiere”( 2007) a Schiavonea.


In tutte le occasioni la serata di beneficenza riscontrò un grande successo e ammirazione da parte dei partecipanti e dal pubblico. Grande era anche l’entusiasmo con il quale molti, moltissimi artisti emergenti del luogo e non, parteciparono alla manifestazione (a titolo assolutamente gratuito!).
I motivi che hanno spinto i promotori a differire

“La notte degli Angeli” sono molti.
Tra i più significativi sicuramente la mancata attenzione e sostegno da parte dell’Assessorato per il Turismo e lo Spettacolo così come l’indifferenza e la superficialità degli stessi impiegati. Promesse fatte e mai mantenute. La mancanza di aiuti economici concreti (ancora oggi si aspettano i contributi promessi da parte del Comune di Corigliano da devolvere in beneficenza a favore dell’ANFASS) e non essere presi sul serio chiude il cerchio delle motivazioni sopra citate.

Lo dimostra il fatto che durante le tre edizioni sono sempre sorti problemi non lievi dovuti sempre alla mancanza di attenzioni e serietà certo non da parte degli organizzatori bensì dall’amministrazione comunale e dai suoi addetti.

Gli organizzatori, oltre ad essere INCAZZATI a dovere, sono molto amareggiati per l’accaduto. È venuto a mancare il riscontro da parte di chi ha la possibilità concreta per far sì che manifestazioni come queste abbiano luogo e che diano un input sociale e solidale. Mai prima d’ora era stata data la possibilità ai numerosi artisti nostrani di esibirsi in pubblico per deliziare la piazza e allo stesso tempo per sostenere una giusta causa. Thuro e Ramón durante le edizioni passate hanno sempre sostenuto personalmente le spese della manifestazione di tasca propria. Grazie soprattutto all’affetto e al sostegno dei tanti sponsor locali e delle persone che hanno lasciato il proprio contributo durante “La notte degli Angeli” si sono potute affrontare le spese che una manifestazione di questo genere deve affrontare.

"La Notte degli Angeli", per scelta, non ha mai voluto ed ottenuto sostegni da parte di esponenti politici e da partiti. Questo è forse uno dei motivi per la quale si riversa su questa manifestazione una sorta di indifferenza e superficialità!
Tutti i protagonisti dell’evento non si danno però per vinti! Con questa pausa si ripromettono di tornare più preparati e con rinnovato entusiasmo forse per l’estate 2009.

Nel frattempo i promotori nonché padri de “La notte degli Angeli” stanno già studiando su nuovi progetti artistici con eventi e manifestazioni ricche di cultura, arte, musica e tanta passione!
Se sarà necessario, forse, verranno presentati altrove.

“ Siamo noi gli artisti del futuro…..con le pezze al CULO!”

Ramòn.....The Life and Soul

21 aprile 2008

Il Bacio di Zeus....Nuovo progetto artistico di Ramón


Il Bacio di Zeus
Da Ulisse oltre le colonne di Ercole...



...alla ricerca dell'uomo moderno.










Nuovo progetto artistico e culturale di Ramón...The Life and Soul.

28 febbraio 2008

SANREMO: Cambiamo Musica e ...Parole!

La formula del festival di Sanremo va rivista” ecco il pensiero di Mogol (Giulio Rapetti all’anagrafe) il più grande paroliere della musica italiana.”Sanremo, -continua- viene inteso come una salvezza per chi è ormai all’ombra. Come un faro per attirare nuovamente su di sé il successo. Ma il successo non si ottiene solo partecipando a Sanremo. Inoltre, credo che si dovrebbe portare le canzoni quando sono già note.
I giovani andrebbero valorizzati e non presentare testi sconosciuti. Sarebbe comunque un’occasione per gli emergenti che altrimenti non verrebbero mai presi in considera
zione”.

Così Mogol ha parlato al Grand Hotel Salerno in occasione di un incontro tenutosi nella provincia campana. Stando alle dichiarazioni del grande maestro, l’argomento si avvicina molto a quel “disagio discografico artistico”di cui citava Ramón durante la sua presenza nella trasmissione “Un sogno nel cassetto”, in onda su TeleA1, durante la quale punta il dito sui discografici e le loro smanie di marketing, a discapito della musica, degli artisti e delle grandi emozioni che questi trasmettono con la loro arte.

Da un po’ di tempo a questa parte -ha dichiarato Mogol- sono i comunicatori a vendere i dischi e non più i cantanti. Lo stesso Vasco Rossi, che ha ripreso la canzone ‘La Compagnia’, non canta, nonostante la sua sia stata un’interpretazione straordinaria. Battisti, invece, comunicava di più. Ci metteva credibilità, prendendo una parte della vita e facendola rivivere nei testi. Oggi invece, si è sopraffatti da una cultura di marketing e i successi discografici si costruiscono a tavolino. Si studia quello che piace alla gente e lo si fabbrica”!.

E a proposito di cultura del marketing, l’ultima vittima è la povera Loredana Bertè, che presentatasi con un grande brano “Musica e parole” al 58°Festival di Sanremo, viene squalificata dalla gara canora in quanto il brano in questione risulta essere una cover di “Ultimo segreto” inciso nel 1988 e cantato da Ornella Ventura (???) .
La scandalo nello scandalo è che si tratta di un “autoplagio”, gli autori del brano sono gli stessi di 20 anni fa (Alberto Radium e Avogrado) che dichiarano di aver dimenticato di aver depositato il brano alla SIAE. Proprio dalla Società per i diritti di autori ed editori arriva la conferma che “Ultimo segreto” ha prodotto un credito di “ridicole” 30mila lire. Quindi il brano non è inedito e appunto non può gareggiare a Sanremo.
Rimane comunque il fatto che la nostra Lory nazionale ha dato il meglio di sé, dimostrando ancora una volta che la vera rock star italiana è lei.
La sua performance durante la seconda serata del festival è stata la migliore di questa 58°edizione.
Un pezzo degno di vittoria, di premio alla critica e di consensi. Sicuramente Loredana è la vincitrice morale del Festival di Sanremo e siamo sicuri che venderà tanti dischi!

Ancora una volta è la musica a perdere…
siamo noi gli artisti del futuro…con le pezze al CULO!
Grande Loredana!

31 gennaio 2008

2008 - Il Sogno nel cassetto.....Ramón riparte da qui!

Per iniziare bene l'anno, Ramón osptite di TeleA1, riaccende i riflettori su temi sociali e su progetti artistici.

Ancora una volta affronta il sensibile tema sull'AIDS e HIV, punta il dito sui "moralisti" e invita le case discografiche a restituire la musica agli artisti.



Per seguire online la puntata di "Il sogno nel cassetto" condotta da Adelaide Prezzo e Thuro, potete cliccare sul link: http://www.telea1.it/telea1/modules/smartmedia/clip.php?categoryid=8&folderid=18&clipid=139

Ramón...The Life and Soul