16 ottobre 2009

25+40*2-100+1

16 Ottobre 1978 - 16 Ottobre 2009

È vero sono un disastro, e col senno di poi e un po’ di modestia mi ritrovo ad essere addirittura il Divo dei Disastri! Raro come un Gronchi rosa, per alcuni utile e per altri indispensabile, incongruente e sospettabile! È la leggerezza della vita e la diversità del soggetto, il temperamento dell’individualità!

A 25+40*2-100+1 sono arrivato sano e salvo, o almeno in parte!

E me li sento tutti, uno ad uno, vissuti intensamente, senza mai risparmiarmi,

senza mai arrendermi, senza mai ricredermi! Stanno li, ghiotti ghiotti, un paio sullo zigomo destro e gli altri sul sinistro. Hanno tutti un nome e tutti hanno avuto un ruolo importante in questo cammino accelerato e affrettato!

Una corsa senza tregua per non finire in fondo alla lista, l’ultimo della fila e per non passare inosservato!

Mi sono anche fermato a volte, pensando a tutte lo ombre perse nel crepuscolo e cercando una ragione per ogni porta chiusa alle spalle e una possibilità per quelle aperte!

Ho comprato e pagato un paio di ali nuove per tutti i miei tramonti, che un giorno volavano su una chimera ed un altro

precipitavano su una mera realtà!

Ho conosciuto il sogno dell’amore, ho imparato ad amare a cuore aperto, due ventricoli e due atri in mano, mentre fuori piove…mentre nella mia bella Italia siamo ancora a giustificarci del perché amiamo sulla corsia opposta,perché rifiutiamo gli schemi e la “normalità” della legge umana!

Nel paese delle veline e dei “veloni”, dei protetti ed immuni, quelli che difendono la famiglia di tradizione e hanno l’escort a portata di mano come l’acqua al pane!

Quelli che i divorzisti hanno assunto come portavoce e parroci….e quelli che ancora credono che chi ama con ardore liberamente e senza le barriere del sesso ha le stesse colpe di chi abusa dell’ingenuità di un bimbo!

Basta carnevalate, è ora di alzare il volume della coscienza, per dare un altro destro ad ogni storia suonata, perché l’amore è musica ed ho voglia di cantarla!


Mettiamo una sirena ad ogni arpione, ad ogni arma di un soldato di ventura, ai mercenari di carne! Tutti col pedigree e col permesso di soggiorno, altrimenti sei randagio e senza padrone, etichettato e schedato col numero di un inventario!


Ho regalato troppe coscienze agli Dei e a Provvidenze mai esistite, e la vita è come un boomerang per chi rende la vita una bolgia infernale! Non tutti i mali sono arrivati per ledere, perdi la mimica e i costumi di scena ma a sipario aperto tutto è più chiaro, trasparente, illuminato e leggibile anche agli occhi dei meno esperti, dei principianti……dei dissidenti!


Troppa sfrontatezza la mia, troppe volte intollerabile….ma la discrezione e la coerenza sono state le mie armi! Un eccesso è stata l’impudenza di voler sognare sempre, ma è un lusso a cui non posso cedere.

E menomale che ho imparato a sognare perché quello non lo insegna né un ateneo, né una formula matematica, né una statistica, né un colore e nemmeno una ruffianata! I miei sono e resteranno esseri rari e saranno mondo e mistero per sempre!


La vita é troppo breve per poter vivere due volte lo stesso giorno! Per molti saró per sempre quel girasole che guarda dalla parte opposta mentre gli altri seguono il sole!


Mario-Ramón

16.10.2009